Oggi mi sento come un temporale: grigia, tuonante, cupa, pericolosa, fulminante, elettrica, carica, potente, vibrante. Non so perchè o forse si. Ma tanto tutto resta uguale, ed io continuo a sentirmi pericolosamente cupa. Come il nero di una segreta da troppo tempo non esposta alla luce. Scura come una notte senza luna, senza stelle, animata solo da grida spezzate, stridori insoliti, voci sussurranti. Mi sento così. Mi pare che il buio debba avvolgermi ora, inghiottirmi e poi riportarmi fuori da sè con una nuova veste. Nera anche io. Tutta nera. Dentro. Fuori. Solo nero. Una vita nera. Nerissima.
