lunedì 19 gennaio 2009

Sabato sera

Lo cerco,
voglio ricordare ciò che mi ha provocato dolore,
per provarlo ancora...
Voglio sentire il mio cuore che sanguina,
voglio sentire le lacrime,
fredde e salate,
solcarmi il viso...
Voglio sentire il freddo della morte
pervardermi tutto il corpo,
in ricordo di ciò che mi ha fatto sentire
più morta della morte stessa.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

..e se andassimo al cinema?
sabato prossimo intendo. ;-) è un'oidea che posto per entrambe.
..Sto imparando a pensar meno.
Mi sto forzando,
..cerco di volermi un pochetto di bene.

ti abbraccio

xtravaned ha detto...

Sai che crepi ma vuoi crepare..Ogni sabato acquisti forza per il prossimo sabato..Alla fine sarai abbastanza forte da riuscire perfino a ridere vedendolo!

UIFPW08 ha detto...

Ti guardo e non rispondi..
so cosa pensi..
so che cosa vuoi
i miei occhi sono sinceri e tu sola puoi.

Asha Sysley ha detto...

Ricordo ancora il momento dell'attesa dove questa si mischia a frenesia in attesa del dolore.
La voglia di entrare nuovamente in contatto con colui che accende i tuoi sensi e ti spinge a morte certa.
E' proprio il piacere del razionale a spingerti a commettere l'irrazionale, la ricerca del dolore, dell'autolesionismo sia dell'anima che del corpo.
Tutto ciò potrà placare una sensazione momentanea, generare un ricordo e imparare a varcare i limiti che abbiamo.

NERO_CATRAME ha detto...

..in ciò che mi ha fatto sentire più viva della vita stessa.....

Ferrockxia ha detto...

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Calliope ha detto...

Più morta della morte stessa..no mia cara, questa non te la lascio passare. Non saresti qui a scrivere, anche se addolorata. Capisco il senso di ciò che intendi per carità, ma la morte fa parte della vita, alla fine del viaggio e non di certo mentre siamo in corsa su quel treno che avendo delle fermate e passeggeri ci conduce attraverso mete ora liete ora brutte. Si può sempre scendere alla prox fermata e lasciare quei compagni di viaggio per niente piacevoli. Possiamo scegliere..a volte..non sempre, il difficile è capire quando e con chi. Io ho incontrato te sul treno e mi piace viaggiare insieme a te, spero tu non voglia scendere lasciandomi!! ^_^
Un abbraccio e buon mercoledì.

Giuly ha detto...

Bello il tuo blog.
Un po' criptico. Ma è un aggettivo per dire che mi piace.

kayako saeki ha detto...

tu blog es muy bello y dark!!!
I like your stile!!!
hello from my hell of spain!!!
ciao

andrea ha detto...

se vuoi stare male sei sulla strada giusta,ma se in realta' cerchi una via di uscita il tuo pensiero potrebbe essere cosi:

lo cerco,voglio ricordare cio' che mi ha provocato GIOIA,per provarlo ancora...voglio sentire il mio cuore che PULSA DI VITA,voglio sentire un BACIO, CALDO e DOLCE,solcarmi il viso...voglio sentire il CALORE della VITA pervadermi tutto il corpo,in ricordo di cio' che mi ha fatto sentire piu' VIVA della VITA stessa..

siamo bravi a crearci i nostri stati d'animo,siamo noi che lo facciamo, non gli altri..
Tu sei bravissima in questo..

ringrazio la vita per il dolore che ci fa provare,cosicche' possiamo conoscere la gioia del sollievo.....

un abbraccio

Vitor Oliveira Jorge ha detto...

Nice photo.
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Lorenzo ha detto...

mi hai trovato...