Oggi mi sento come un temporale: grigia, tuonante, cupa, pericolosa, fulminante, elettrica, carica, potente, vibrante. Non so perchè o forse si. Ma tanto tutto resta uguale, ed io continuo a sentirmi pericolosamente cupa. Come il nero di una segreta da troppo tempo non esposta alla luce. Scura come una notte senza luna, senza stelle, animata solo da grida spezzate, stridori insoliti, voci sussurranti. Mi sento così. Mi pare che il buio debba avvolgermi ora, inghiottirmi e poi riportarmi fuori da sè con una nuova veste. Nera anche io. Tutta nera. Dentro. Fuori. Solo nero. Una vita nera. Nerissima.
sabato 28 febbraio 2009
venerdì 20 febbraio 2009
Sola
Ho abbracciato la solitudine, sono scesa nelle sue viscere e ho avuto un orgasmo continuato per interminabili minuti. E' stato ciò che di più sublime vi possa essere. Ma rinuncio volentieri a questa sensazione, a questo piacere, pur di avere il prossimo con qualcuno che non esista solo nella mia immaginazione.
venerdì 13 febbraio 2009
Una lacrima
venerdì 6 febbraio 2009
Vendetta
Il mio corpo è avvolto da spine,
il dolore è insopportabile,
ma non voglio che smetta,
perché il dolore più grande
è dentro di me, il mio cuore è a pezzi,
batte ancora solo per miracolo
vorrei che si fermasse
per far finire il mio supplizio,
ma non posso permetterlo,
non prima di aver consumatola mia vendetta.
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